BONUS MATRIMONI 2021 e GREEN PASS

Bonus Matrimoni 2021, arriva finalmente un contributo per il settore del wedding, ma non per le coppie di sposi.

Dal 6 Agosto Green pass obbligatorio per tutti.

Bonus matrimoni 2021 e green pass: dopo 14 mesi di stop per tutto il settore, il governo ha messo a disposizione uno strumento di sostegno in grado di aiutare concretamente le aziende del comparto wedding. Purtroppo per le coppie di sposi non c’è stato nessun aiuto economico.

Si è reso obbligatorio dal 6 di Agosto il green pass per tutti gli eventi.

Bonus matrimoni 2021: un aiuto alle imprese ma non alle coppie di sposi

Bonus matrimoni 2021: Il settore dei matrimoni è stato uno dei settori più colpiti che ha subito per la maggiore le restrizioni post pandemia Covid-19. Tutti gli operatori hanno avuto perdite pari al 90% del fatturato, con piccoli aiuti, che non hanno compensato le reali perdite.

Senza tralasciare le coppie di sposi che per mesi hanno rinviato il proprio sogno per più volte. Avremmo voluto dei bonus anche per loro che, insieme ai professionisti del settore, hanno sofferto questo lungo stop.

Il Governo ha stanziato, con la legge di conversione del decreto n.73/2021, un totale di 60 milioni di euro per tutto il 2021 a favore di tutte le imprese del settore wedding. Per poter accedere al fondo perduto sarà necessario dimostrare di aver subito, tra il 2019 e il 2020, un calo di fatturato che verrà poi rimborsato nella misura del 30%.

Nel caso invece in cui l’azienda sia stata avviata nel 2020, verrà corrisposto un contributo a fondo perduto pari a 5.000 euro.

Le modalità e i criteri per poter fruire dell’agevolazione saranno poi definiti entro trenta giorni dall’entrata in vigore della Legge di conversione del Decreto sostegni Bis.

Assegno congedo matrimoniale Inps per gli Sposi

Ed il Bonus matrimoni 2021 per gli sposi?

Per quanto riguarda il bonus matrimoni, magra consolazione, ma pur sempre utile, per aiutare ed incentivare le nuove coppie di sposi.

L’assegno di congedo matrimoniale è uno strumento erogato dall’Inps e viene concesso a seguito di una occasione straordinaria come quella del matrimonio, civile o concordatario, da usufruire entro i trenta giorni successivi alla data dell’evento.

L’assegno viene calcolato sulla base dei giorni di retribuzione e varia dai 7 agli 8.

Può essere richiesto da entrambi i coniugi, ove vi abbiano diritto e solo per alcune tipologie di lavoratori (operai, apprendisti, lavoratori a domicilio, l’importo è pari a 7 giornate di lavoro, per i marittimi è pari a 8).

Grenn pass obbligatorio

Dal 6 di agosto è entrato in vigore il green pass obbligatorio.

Occorre per andare al cinema, teatri, mostre, musei, centri benessere, sagre, fiere, convegni e congressi, strutture sportive e concorsi pubblici. E’ necessario anche per consumare al tavolo in ristoranti e bar al chiuso e per partecipare a feste e ricevimenti, tranne per funzioni religiose.

Il green pass, come previsto dal nuovo decreto legge, si ottiene in tre modalità:

1- Valido dopo una dose di Vaccino;

2- Tampone negativo 48h prima dell’evento;

3- Per chi sia guarito da 6 mesi;:

E’ possibile reperirlo online attraverso il link, inviato via email, dal ministero della salute, oppure tramite app IO ed Immuni. Per i meno tecnologici è possibile andare in farmacia e richiedere la stampa cartacea del certificato.

L’obbligo del green pass è previso per tutti i partecipanti alla festa (sposi ed invitati). Per gli operatori, al momento, non è previsto nessun obbligo, ma potrebbero esserci delle novità a riguardo.

Bisogna fare una distinzione anche per il numero di inviati:

Per matrimoni con meno di 60 partecipanti la certificazione è obbligatoria per le persone dai 6 anni a salire, al contrario per eventi con più di 60 partecipanti la certificazione è obbligatoria dai 2 anni in su, (art. 8-bis, comma 2-bis, del dl 52/2021)

Norme da rispettare dal 15 Giugno 2021

Green pass obbligatorio, quali sono le norme da rispettare?

In breve, tutte le norme attive dal 15 Giugno (come stabilito dal Ministro della Salute e dalle indicazioni della conferenza Stato Regioni del 26 Maggio 2021):

1- Temperatura e registro degli invitati:

Occorre misurare la temperatura corporea di tutti gli ospiti ed impedire l’accesso a tutti coloro che superano i 37,5 gradi. L’elenco dei partecipanti deve essere conservato per 14 giorni dalla data del ricevimento. Deve essere conservato dagli sposi o da uno degli organizzatori dell’evento.

2. Accesso ed organizzazione spazi:

E’ Necessario garantire l’accesso alla sede dell’evento in modo ordinato, per evitare assembramenti di persone, mantenere di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti. E’ consigliato organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.

3. Mascherine: 

Gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni (quando non sono seduti al tavolo) e negli ambienti esterni (qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno 1 metro). Obbligo della mascherina anche per il personale in servizio.

4. Buffet servito:

dovrà avvenire tramite la “somministrazione da parte di personale incaricato”, non è consentito agli ospiti di toccare quanto esposto. E’ consentita la modalità self-service solo per buffet realizzati con prodotti confezionati in monodose.

5. Guardaroba:

“Gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti”;

6. Per intrattenimento e musicisti:

E’ consentita dove è possibile mantenere la distanza tra persone di almeno un metro, rimane sempre vietata l’attività di aggregazione durante l’evento.I componenti della band dovranno mantenere una distanza di almeno 1 metro laterale e di almeno 2 metri per quella frontale.

Soggetti preposti al controllo del green pass

Green pass, chi deve controllarlo?

Nell’ultimo decreto, secondo l’art 13 del DPCM del 17 giugno 2021, sono state definite le figure preposte al controllo e sono:

i soggetti titolari delle strutture ricettive (alberghi, agriturismi, ecc) e dei pubblici esercizi (ristoranti) presso cui si tiene l’evento, o loro delegati;

il proprietario o il legittimo detentore (possono essere anche gli sposi nel caso in cui siano loro ad affittare direttamente la location) di luoghi o locali presso i quali si svolgono gli eventi, o loro delegati;


Il controllo è obbligatorio e viene effettuato esclusivamente tramite App governativa “Verifica C19”, scaricabile direttamente da Smartphone e disponibile per IOS, Androide e Huawei App Gallery.

L’intestatario della certificazione verde COVID-19 può dimostrare al richiedente/verificatore, la propria identità personale mediante l’esibizione di un documento d’identità.

Nel protocollo della Conferenza delle Regioni viene chiesto di conservare per 14 giorni l’elenco dei partecipanti all’evento.

Non è specificato chi deve conservare il documento ma è importante che venga fatto da uno dei soggetti coinvolti nell’organizzazione o gli sposi.

Nel decreto legge 105/2021, sono previste specificate sanzioni per il settore dei matrimoni e possibili controlli con multe, come stabilito dall’articolo 13 del dl 52/2021, che vanno da 400 a 1.000 €.

In alcuni casi anche la chiusura dell’esercizio o dell’attività da uno a dieci giorni.